Aboliamo la pensione baby e la liquidazione dei parlamentari, dopo una o più legislature, con effetto retroattivo.
L’idea è quella che, anche gli onorevoli, come tutti i lavoratori italiani, accedano e ricevano la pensione e l’indennità di buonuscita dopo aver maturato i requisiti previsti dalle leggi vigenti, in funzione della categoria professionale di appartenenza.
In due settimane abbiamo avuto oltre 6000 adesioni.
Siamo consapevoli che la petizione non potrà avere successo, poiché dovrà passare al vaglio del parlamento, il quale bloccherà sul nascere qualsiasi proposta nefasta per le loro tasche e per i loro privilegi ormai consolidati e dati per assimilati dal popolo italiano.
Questo è un primo passo importante per sondare l'opinione pubblica, delusa, schifata e nauseata dall'attuale classe politica, becera e corrotta, che dovrà concludersi con la promozione di un referendum, con il quale annullare oltre alle pensioni baby, anche i privilegi di cui gode la casta e, richiedere l'adeguamento degli stipendi degli onorevoli, dei presidenti e dei consiglieri regionali, dei boiardi di stato e di tutti i manager di imprese a capitale pubblico, nonché dei lavoratori dipendenti agli standard europei.
L'indirizzo per l'adesione e la condivisione della petizione: